Dottorato in Sacra Teologia (III Ciclo)

Il III Ciclo conclude il percorso accademico degli studi teologici ed è finalizzato al conseguimento della piena maturità scientifica e didattica dello studente in vista del Dottorato.

Si articola in un programma di approfondimento dell’ambito di indagine scelto dal candidato attraverso corsi e ricerche per un totale di 18 ECTS:

  • una parte dei crediti viene assegnata alla ricerca personale del candidato;
  • una parte alla frequenza di alcuni corsi finalizzati in modo specifico all’approfondimento del campo di indagine, tra cui un corso di “Metodologia della ricerca scientifica e teologica”;
  • una parte ad attività di ricerca, richiedenti ad esempio spostamenti presso altri centri accademici o biblioteche specializzate.

Tale programma, opportunamente concordato tra il Direttore della tesi e la Vicepresidenza, è organizzato in modo quanto più possibile funzionale alla elaborazione della dissertazione dottorale, che costituisce l’elemento di valutazione principale della maturità scientifica del candidato.

Prima di accedere alla difesa della dissertazione dottorale il candidato dovrà inoltre dimostrare la propria competenza in una terza lingua straniera.

Sono ordinatamente direttori della dissertazione i professori stabili della Facoltà Teologica di Sicilia.

Per l’approvazione della Tesi di dottorato si segue il seguente iter:

  • Il candidato concorda con il direttore l’argomento della sua ricerca.
  • Egli, quando ha dimostrato sistematica comprensione del tema e padronanza del metodo di ricerca, secondo il giudizio del direttore, elabora un progetto di lavoro.
  • In seguito il direttore sottopone il progetto della dissertazione dottorale al vicepreside.
  • Questi valuta e fa valutare il progetto proposto; poi, convoca la commissione per l’esame degli schemi di Tesi di dottorato e il direttore della Tesi per discutere in modo collegiale il progetto.
  • Approvato il progetto della dissertazione, il tema della dissertazione dottorale viene trasmesso in Segreteria e si comunica al collegio dei docenti; mentre il candidato presenta un’ampia e ragionata ricerca bibliografica sull’argomento della dissertazione, da mettere a disposizione della Biblioteca.
  • Da questo momento il candidato è iscritto come dottorando. Il tema della dissertazione dottorale resterà a disposizione del candidato per cinque anni. Esso potrà essere rinnovato su richiesta del Direttore.
  • La commissione nomina il I correlatore.
  • Il candidato elabora la stesura della Tesi sotto la guida del direttore e il sostegno del I correlatore.
  • Il direttore, quando il dottorando ha già elaborato la Tesi, consegna al vicepreside la stesura completa della medesima.
  • Il vicepreside valuta il testo della Tesi e. in vista della difesa pubblica, sceglie il II correlatore.
  • Il dottorando, ricevuta l’approvazione definitiva, deposita in Segreteria cinque copie firmato dal direttore della Tesi in attesa della data della difesa pubblica.

Il III Ciclo si conclude con la difesa pubblica di una dissertazione che dimostri la capacità e la maturità del candidato nell’acquisizione del metodo della ricerca scientifica e contribuisca al progresso delle scienze teologiche.