Fondamenti antropologici e teologici di un’etica della pace
Teologia Pastorale
Anno di corso: 1
Crediti: 3
Docenti
Il corso intende avviare una riflessione che muove dalla consapevolezza che il cristiano in quanto uomo abita il mondo ed è chiamato a interpretare gli avvenimenti, le dinamiche, le prospettive e le attività della comunità degli uomini alla luce di una visione cristiana, attraverso la quale si guarda e si conosce in profondità il mondo. La ricerca e comprensione del senso della storia consente di comporre le relazioni sociali al di là di ogni possibile conflittualità e contrapposizione, per una responsabile configurazione di una rinnovata umanità, nel segno della pace.
Programma:
La pace va identificata con uno stato di pienezza dell’uomo nella globalità delle sue relazioni. Pace è il riconoscimento del valore di ogni persona e il rispetto della sua dignità, unitamente all’impegno a migliorare la qualità della vita di tutti. La promozione della pace esige la definizione di linee comportamentali che siano in grado di alimentare un’autentica cultura di pace. Il modello è quello di un’etica della responsabilità, che implica il bisogno a dare vita ad assetti socio-economici fondati sulla giustizia e sulla solidarietà.
Metodo:
Sono previste unitamente alle lezioni frontali e allo studio individuale alcune letture di approfondimento che consentiranno allo studente di aprire piste di ricerca e di riflessione. Verranno concordate con il docente all’inizio del corso; di queste letture si farà relazione. Oltre alla partecipazione attiva e critica è richiesto un esame in forma di colloquio.
Avvertenze:
Bibliografia:
PAPA FRANCESCO, Lettera enciclica Laudato si’; M. TOSO, Umanesimo sociale. Viaggio nella dottrina sociale della Chiesa e dintorni, Roma 2002; B. SORGE, Introduzione alla dottrina sociale della Chiesa, Brescia 2006; S. BASTIANEL, Moralità personale nella storia. Temi di morale sociale, Trapani 2011.