«Io stabilirò la pace nella terra» (Lv 26,6). Le strutture di alleanza nei testi della Torah: determinazioni giuridiche ed elaborazioni teologiche
Teologia Biblica
Anno di corso: 1
Crediti: 3
Docenti
Nel vasto arco letterario del Pentateuco le molteplici suggestioni afferenti al tema della pace sembrano confluire attorno a tre direttrici: la dimensione verticale che scende da Dio e raggiunge il popolo e l’individuo, assicurando uno status specifico fissato col sigillo dell’alleanza; la corrispondenza paritetica che stabilisce il benessere e ripristina la concordia fra i contraenti/contendenti; la soluzione bellica e/o antibellica che configura un giusto ordine in Israele.
Programma:
Il corso si propone di investigare, secondo una prospettiva storico-teologica, la grande nozione biblica di pace a partire dall’indagine analitica su alcuni testi della Torah. Saranno studiati esegeticamente i tre testi seguenti: Gen 26,26-33; Lev 26,3-14; Dt 20,1-20. Si tenterà di mettere in luce il nesso concettuale, attestato in queste sezioni del Pentateuco, fra la dimensione della pace, come dono indiscutibile di amicizia con Dio e con gli altri, e la benedizione divina che sembra esigere l’esclusione di ogni contatto/compromesso al di fuori di Israele, per garantire una sicura condizione salvifica per il popolo.
Metodo:
La riflessione viene condotta attraverso lezioni frontali nelle quali si svolge l’analisi esegetica delle pericopi; altri testi in traduzione, proposti dal docente, sono studiati personalmente dall’allievo. Oltre a una partecipazione attiva alle lezioni e alla presentazione esegetica dei testi, allo studente è richiesto di preparare in lingua originale i testi biblici presentati nelle lezioni e di redigere una personale traduzione e delle note attinenti la critica testuale della rispettiva pericope analizzata. Gli studenti devono sostenere una prova finale, nella sessione ordinaria degli esami, in forma di esame orale, su un testo biblico e su domande poste dal docente circa i contenuti e i testi del corso, delineati nel tesario fornito durante le lezioni. È richiesta la conoscenza basilare della lingua ebraica biblica e della storia antica d’Israele e la lettura dei testi biblici corrispondenti. Le traduzioni e le note testuali richieste allo studente devono essere presentate da tutti all’inizio della lezione nella quale si accede al rispettivo testo. Particolare importanza è data alla partecipazione in classe, alla preparazione personale dei testi biblici e alla discussione. Il voto verrà così definito: partecipazione attiva in classe: 15%; preparazione personale dei testi durante lo svolgimento del corso: 35%; esame finale: 50%.
Avvertenze:
Bibliografia:
Testo di studio: F. CRÜSEMANN, La torà. Teologia e storia sociale della legge nell’Antico
Testamento, Introduzione allo studio della Bibbia. Supplementi 36, Brescia 2008, 251-342; 343-401.
Letture consigliate: N. LOHFINK, Il Dio della Bibbia e la violenza. Studi sul Pentateuco,
Quaestiones Disputatae, Brescia 1985.
F. GIUNTOLI, Genesi 12-50. Introduzione, traduzione e commento, Nuova versione della Bibbia dai testi antichi 1.2, Cinisello Balsamo 2013.
S.E. BALENTINE, Levitico, Strumenti – Commentari 44, Torino 2008.
J. LIESEN – P.C. BEENTJES, ed., Visions of peace and tales of war. Deuterocanical and cognate literature, Yearbook 2010, Berlin, New York 2010.