Liturgia nei ritmi del tempo
Laurea Magistrale in Scienze Religiose
Anno di corso: 2
Crediti: 6
Docenti
– Conoscenza dei temi trattati nel loro articolarsi antropologico, cristologico ed ecclesiologico per acquisire una sempre più viva coscienza dell’appartenenza ecclesiale come evolversi, a partire dal battesimo, in dimensione relazionale sia in verticale, uomo-Dio, che in dimensione orizzontale, uomo-uomo, perché in Cristo, Dono del Padre, l’io nel Tu-tu costituisca l’autentico noi ecclesiale e il tempo esistenziale cristiano sia scandito dalla continua lode, annuale, settimanale e giornaliera, al Padre per Cristo nello Spirito.
– I temi acquisiti saranno innestati, tramite un processo di applicazione pastorale esemplare programmata, nella pastorale d’insieme, nella sua declinazione profetica-sacerdotale-regale, in particolare nell’ambito della chiesa particolare, della parrocchia, della famiglia…
– Alla luce di una ecclesiologia carismatico-ministeriale, conciliare, come recupero del dato biblico-patristico, e sviluppatasi a partire da esso, già nella presentazione dei temi si rileveranno i molteplici ministeri inerenti che saranno poi applicati nella dimensione pastorale.
Programma:
Il corso è costituito da due parti, l’anno liturgico e la liturgia delle Ore, le quali si originano e rimandano alla categoria tempo, che insieme allo spazio al quale è correlato, assumendolo e declinandolo alla sua luce, ne costituisce l’asse portante. La stessa categoria tempo rilegge, significandola, sia la dimensione antropologico-ecclesiale, sia la dimensione teologica in una reciprocità con l’eterno identificato in Dio. Nel mistero dell’incarnazione il tutto si fa frammento, Dio si fa uomo, il tempo umano diviene cairòs, tempo di grazia e quindi di salvezza. Si presenterà la struttura generale dell’anno liturgico e quindi lo svolgersi dei suoi tempi sia dal punto di vista storico che liturgico. Si inizierà dalla domenica, pasqua settimanale, per poi presentare l’unità pasquale, dal triduo alla settimana santa, cuore dell’anno liturgico, al suo dilatarsi nella cinquantina pasquale, culminante nella pentecoste, e la sua preparazione nella quaresima. Per quanto concerne il tempo della manifestazione si concentrerà l’attenzione sulla Natività del Signore, l’Epifania e su Maria SS. Madre di Dio, e quindi si presenterà l’avvento e la sua caratterizzazione mariana. Del tempo più ampio dell’anno liturgico, cosiddetto ordinario , si noteranno, in un approccio globale al mistero Cristo, le categorie della sequela e del discepolato, senza tralasciare le solennità e le feste cristologiche. Nel culto a Maria e ai santi emergerà il fondamento cristologico-ecclesiale. Nella seconda parte del corso si affronterà il tema della liturgia delle Ore nel suo sviluppo storico per giungere alla struttura e teologia attuale.
Metodo:
La presentazione dei temi si svolgerà tramite lezioni frontali e l’accostamento ai testi biblici, appena accennati, ed eucologici relativi. A conclusione di ogni unità sarà fornita agli allievi una scheda- questionario di indagine sull’applicazione pastorale e ministeriale della stessa. Dopo la compilazione, che si svolgerà a casa, ci sarà un incontro di verifica e confronto in classe ( 2 ore ).
Avvertenze:
Bibliografia:
AA. VV. , Anàmnesis, 6, L’anno liturgico. Storia, teologia e celebrazione, Genova 1988
AUF DER MAUR H., La celebrazione nei ritmi del tempo, V, Feste del Signore nella settimana e nell’anno, Leumann ( To ) 1990
AUGE’ M. , L’anno liturgico è Cristo stesso presente nella sua Chiesa, Città del Vaticano, 2011
BOROBIO D. (ed ), La celebrazione nella Chiesa, 3, Ritmi e tempi della celebrazione, Leumann ( To ) 1994
PINELL J. , Anàmnesis, 5, Liturgia delle Ore, Genova 1990
ROSSO S., Il segno del tempo nella Liturgia. Anno liturgico e Liturgia delle Ore, Leumann ( To ) 2002
Una bibliografia particolare accompagnerà via via le unità tematiche.