Modelli interpretativi delle origini cristiane

II Ciclo

Teologia Biblica

Biblico



Anno di corso: 1
Crediti: 3
Docenti

Obiettivo:

Sia gli studi sull’identità sociale, applicati al giudaismo del Secondo Tempio e alle origini cristiane, che quelli di natura storica basati sui dati emergenti dall’archeologia e dall’epigrafia hanno favorito una ricomprensione dell’identità sociale e dei suoi confini non rigida, oggettuale, statica, bensì processuale, flessibile e negoziabile. Lo studio della cultura materiale ha sollecitato e documentato tale ricomprensione facendo emergere un quadro alquanto articolato delle interazioni sociali locali tra giudei e gentili in diaspora nel contesto più ampio delle città greco-romane. Ha costretto quindi a ripensare anche la relazione tra i giudei e i gruppi di seguaci di Gesù (giudei e/o gentili) nei termini della «complessità culturale» e in modo «triangolare». Il paradigma della «separazione delle vie», che era sembrato particolarmente adatto a rappresentare storiograficamente e concettualmente le origini cristiane, si è quindi rivelato problematico ed è stato sottoposto negli ultimi trent’anni a varie revisioni. Scopo del seminario è familiarizzare gli studenti con il dibattito storiografico in atto e con la problematicità e relatività storico-culturale di ogni modellizzazione nella ricostruzione del passato.  


Programma:

Nelle lezioni introduttive del seminario saranno presentate le questioni metodologiche e concettuali inerenti all’elaborazione di modelli rappresentativi delle origini cristiane. Nella seconda e più ampia parte del seminario ai partecipanti sarà chiesto di presentare a turno uno dei testi della bibliografia suggerita, verificando personalmente la fecondità euristica di uno o l’altro modello interpretativo delle origini cristiane su uno o più scritti del NT.

 

Metodo:
Il seminario non richiede un lavoro scritto e si svolgerà attraverso l’esposizione orale e il dibattito in aula.  
 


Avvertenze:
Bibliografia:

L. Arcari, «Identità etniche, identità collettive, identità religiose. Elementi per una trattazione nella prospettiva della longue durée (tra antichità e medioevo)», in Reti Medievali Rivista 16,1 (2015), 31-45
A. Destro – M. Pesce, «The Separation of Jesus’ Followers from the Jews: The Case of Burial Space», in Idd., From Jesus to His First Fellowers, Brill, Leiden 2017, 253-272
T.A. Gabrielson, «Parting Ways or Rival Siblings? A Review and Analysis of Metaphors for the Separation of Jews and Christians in Antiquity», in CBR 19/2 (2021), 178-204
E.C. Smith, Jewish Glass and Christian Stone. A Materialist Mapping of the Parting of the Ways, Routledge, London & New York 2018
P. Tomson and J. Schwartz (edd.), Jews and Christians in the First and Second Centuries. How to Write Their History, Brill, Leiden 2014
P. Trebilco, «Beyond ‘The Parting of the Ways’ between Jews and Christians in Asia Minor to a Model of Variegated Interaction», in J. Schröter, B.A. Edsall and J. Verheyden (eds.), Jews and Christians – Parting Ways in the First Two Centuries CE?, De Gruyter, Berlin 2021, 273-306