«Come le corde alla cetra». Il presbiterio tra ius conditum e ius condendum

II Ciclo

Ecclesiologia

Ecclesiologico



Anno di corso: 1
Crediti: 3
Docenti

Obiettivo:

Il corso sarà articolato in quattro moduli: nel primo si affronterà l’evoluzione storico-giuridica del presbiterio. Nel secondo modulo si studieranno i principi giuridico-canonici in merito alla dinamica ecclesiologica interna del presbiterio. Nel terzo modulo, poi, verranno esaminate la natura e la funzione del presbiterio alla luce della normativa codiciale ed extracodiciale e del dibattito giuridico post conciliare. Infine, nel quarto modulo, verranno prese in esame alcune questioni aperte de iure condendo attraverso l’analisi critica di alcune posizioni dottrinali attuali.


Contenuti:

Il corso si pone lo scopo di studiare l’evoluzione storico-giuridica dell’istituto del presbiterio. In tal senso si muoverà dallo ius conditum, ovvero dalla normativa vigente, per giungere ad una riflessione proiettata allo ius condendum, al fine di prospettare nuove vie da percorrere e di scorgere inedite prospettive per una rinnovata e feconda riflessione canonica.


Metodo:

Il corso viene proposto mediante lezioni frontali, con il supporto di presentazioni in PowerPoint, utili a promuovere l’apprendimento, l’interazione docente/studente e il dialogo in aula. L’esame finale avrà forma di colloquio orale sui contenuti del corso e sui frutti della ricerca personale esposti in un elaborato scritto.


Bibliografia:

A. Cattaneo, Il Presbiterio della Chiesa particolare. Questioni canonistiche ed ecclesiologiche nei documenti del magistero e nel dibattito postconciliare, Giuffrè Editore, Milano 1993; T. Citrini, Presbiterio e presbiteri, voll. 5, Ancora, Milano 2010. Altra bibliografia sarà indicata durante il corso.