La Figura dello Studente (regole di base)

(dal regolamento della Facoltà)

Gli studenti si distinguono in: 1. ordinari; 2. straordinari; 3. ospiti; 4. uditori.

  1. Sono ordinari gli studenti che, forniti del titolo di studio richiesto per l’ammissione all’Università civile, tendono al conseguimento dei Gradi accademici (Magistero, Baccellierato, Licenza, Dottorato).
  2. Sono straordinari gli studenti che seguono corsi propedeutici, dipartimentali o che, avendo un titolo di scuola media superiore che non dà accesso all’Università civile, si scrivono per conseguire un diploma di livello non accademico.
  3. Sono ospiti gli studenti che, immatricolati in altre Facoltà o Istituto superiore di studi, integrano con corsi della Facoltà il loro piano di studio.
  4. Sono uditori coloro che sono ammessi di volta in volta a seguire l’uno o l’altro corso della Facoltà.

Sono fuori corso gli studenti che non hanno completato gli adempimenti previsti dal loro piano di studi. Essi per proseguire il rapporto accademico sono tenuti alla relativa iscrizione annuale.

 

Tutti gli studenti, ad eccezione degli uditori, hanno l’obbligo della frequenza e della partecipazione qualificata alle attività didattiche della Facoltà. Eventuali assenze vengono intese come giustificate; tuttavia un numero di assenze superiore di 1/3 delle ore di lezione effettivamente svolte preclude il riconoscimento del corso stesso e la possibilità di sostenere il relativo esame.

 

Gli ospiti hanno diritto alla convalida dei corsi seguiti dopo avere sostenuto l’esame con esito positivo.

 

Nessuna certificazione è esigibile dagli uditori per i corsi frequentati.

 

Gli esami hanno luogo nelle sessioni ordinarie di giugno, settembre, febbraio e nelle sessioni speciali di novembre/dicembre e marzo/aprile. Essi vanno richiesti tramite la PPS (Pagina personale Studente) nei termini previsti dal Calendario dell’anno.

 

Gli studenti del I, II e III Ciclo non possono contemporaneamente essere iscritti ad altre Facoltà o Istituti universitari, pena la nullità dell’iscrizione.

 

Gli esami hanno carattere pubblico e sono diretti dal docente della materia; in caso di esame ripetuto il docente è affiancato da un commissario nominato dal Vice Preside.

 

Se l’esame ha esito positivo, il docente comunica la valutazione seduta stante al candidato, dopo averla segnata sull’apposito statino; il candidato ha facoltà di accettare o no la valutazione; in quest’ultimo caso l’esame verrà considerato come se non fosse stato sostenuto.

 

In caso di esito negativo è consentita la ripetizione dell’esame. Se anche questo secondo esame risulta negativo, lo studente è tenuto a rifrequentare il corso.

 

Non si possono frequentare le lezioni, né sostenere i relativi esami se non si è in regola con l’Amministrazione.