La Via dei Librai. Mostra in Biblioteca: La Sicilia antica e medievale nell’opera di Mons. Benedetto Rocco

La BIBLIOTECA CENTRALE PER LE CHIESE DI SICILIA
BIBLIOTECA DELLA FACOLTA’ TEOLOGICA DI  PALERMO

sarà aperta in forma straordinaria:
sabato 23 aprile dalle 10.45 alle 13.00.

Sarà possibile effettuare visite guidate alla Biblioteca ed alla Mostra Bibliografica e Documentaria:

“La Sicilia antica e medievale nell’opera di Mons. Benedetto Rocco”

 

 

L’Associazione Cassaro Alto, WISH – World International Sicilian Heritage,
l’Associazione Ars Nova e il Progetto “Albergheria e Capo insieme” presentano

La Via dei Librai

Al Cassaro nella Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’autore con il Patrocinio del Comune di Palermo Confcommercio patrocina e supporta l’iniziativa. Via Vittorio Emanuele, Palermo 23 aprile 2016, dalle 10.00 alle 24.00La Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore del 23 aprile è un appuntamento calendarizzato nelle manifestazioni culturali di tutto il mondo. Nel 1996 la Conferenza Generale dell’UNESCO ha indetto questo appuntamento in coincidenza con la scomparsa di Miguel de Cervantes e William Shakespeare, il 24 aprile 1616, esattamente 4 secoli fa.

Lungo l’intero asse di Via Vittorio Emanuele albergherà la manifestazione, con il coinvolgimento di numerosi Istituti scolastici, Biblioteche, Musei e Palazzi Storici che per l’occasione apriranno le porte ed ospiteranno convegni, dibattiti e presentazioni di libri.

“Tra le poche tradizioni del calendario palermitano sopravvive l’acquisto dei libri scolastici nelle tante librerie che punteggiano Corso Vittorio Emanuele. Bisogna risalire al XVI secolo, da quando il Cassaro fu sede di buona parte degli stampatori palermitani: in poco più di due secoli… più di cento furono i marchi delle tipografie cittadine, tutte vicine al principale asse cittadino … sul Cassaro c’era Remo Sandron, libraio editore al civico 324, al civico 358 la Libreria Internazionale Reber, al 392 la Libreria Editrice Trimarchi, al 381 e 201 la Libreria dei Fratelli Luigi e Giuseppe Pedone anch’essi editori. Nel 1854 si contavano in quella zona ben 15 librerie”.