Bioetica
Corso Istituzionale di Teologia
Anno di corso: 4
Crediti: 3
Docenti
Il corso intende presentare in termini introduttori il profilo disciplinare della riflessione etica applicata al valore della vita, che prende il nome di bioetica. Il tentativo principe è quello di far acquisire all’allievo gli strumenti adeguati per affrontare le principali questioni relative alla fondazione del valore vita e alle sue implicazioni normative. Nel perseguire tale tentativo si vuole promuovere la capacità di leggere un qualsiasi caso bioetico come espediente per ricostruire i paradigmi interpretativi che ne animano le interpretazioni e le soluzioni date, ponendo una particolare attenzione, data la tipologia istituzionale dell’insegnamento, al ruolo che assume il rapporto fede e morale in ambito decisionale. In forza di ciò il corso si preoccupa anche di mettere a tema l’assoluta importanza del dialogo tra i vari scibili, che concorrono ad interessarsi, direttamente o indirettamente, dell’agire umano in ordine al valore vita (la medicina, le tecnologie, la filosofia, la psicologia, il diritto), e la teologia.
Programma:
Il corso si propone di esporre i propri contenuti, innanzitutto, intorno ai due grandi ambiti bioetici: 1. Bioetica di inizio vita; 2. Bioetica di fine vita; in secondo luogo, il corso vuole elaborare, alla luce degli argomenti affrontati nei due grandi ambiti bioetici, alcune categorie che concorrono ad elaborare una bioetica fondamentale. In un primo momento saranno, dunque, affrontati i seguenti argomenti: interruzione volontaria della gravidanza; procreazione medicalmente assistita; biotecnologie; pratica eutanasica; accanimento terapeutico; cure palliative. In un secondo momento, infine, saranno fissati alcuni punti epistemologicamente rilevanti: la normatività in bioetica; l’importanza di una teoria dei valori; l’antropocentrismo etico; le generazioni future come specificità bioetica; la prospettiva teologica in bioetica.
Metodo:
La riflessione viene condotta secondo un modulo interdisciplinare-casistico teso a rileggere in senso ermeneutico la storia della disciplina come storia del prendersi cura della vita intesa agli inizi come ponte tra la cultura tecno-scientifica e la cultura umanistica; in seguito come fenomeno culturale di vastissime proporzioni e di esiti difficilmente calcolabili; infine come questione di identità del singolo e della comunità civile.
Avvertenze:
Bibliografia:
S. Leone, Bioetica e Teologia morale, Palermo 2013; P. Cognato, Etica teologica. Persona e ragionamento morale, Palermo 2014. Testi consigliati per l’approfondimento: S. Privitera, La questione bioetica. Nodi problematici e spunti risolutivi, Acireale 1999; G. Fornero – M. Mori, Laici e cattolici in bioetica: storia e teoria di un confronto, Firenze 2012.