Diritto canonico: I beni temporali; le sanzioni

I Ciclo

Corso Istituzionale di Teologia

I ciclo



Anno di corso: 4
Crediti: 3
Docenti

Obiettivo:

I beni ecclesiastici; I canoni preliminari; L’acquisto dei beni; I modi di acquisto dei beni temporali; Le Pie volontà e le Pie Fondazioni; L’amministrazione dei beni; L’alienazione.

L’uomo in quanto essere dotato di libero arbitrio, si giova del diritto penale canonico inteso quale elemento di perfezionamento morale che consente di portare avanti un cammino di perfezionamento spirituale in vista del raggiungimento del fine soprannaturale ultimo della Chiesa che consiste nella Salus animarum. La materia sulle sanzioni ruoterà attorno a IV tesi: Fondamenti del diritto penale canonico; Delitti e pene in genere; I singoli delitti e le pene costituite per essi; Il procedimento penale canonico.


Contenuti:

Offrire una conoscenza generale dell’ordinamento canonico, partendo dalla teologia e dalla prassi secolare della Chiesa e mettendo l’accento sull’esegesi dei canoni del Libro V del CIC. Per quanto riguarda le sanzioni penali, la finalità è quella di rendere gli studenti capaci di interpretare il nuovo sistema penale della Chiesa, sì da acquisire una capacità di valutazione critica autonoma.


Metodo:

Le lezioni saranno frontali e l’esame avrà forma orale.


Bibliografia:

Libri di testo per l’esame: Codice di Diritto Canonico; V. DE PAOLIS, I beni temporali della Chiesa, EDB, Bologna 1995. Letture consigliate: L. MISTO, I beni temporali della Chiesa, in GRUPPO ITALIANO DOCENTI DI DIRITTO CANONICO (ed.), Il Diritto nel mistero della Chiesa, vol. III, Pontificia Università Lateranense, Roma 2004, pp. 361-441; GRUPPO ITALIANO DOCENTI DI DIRITTO CANONICO (ed.), I beni temporali della chiesa, (Quaderni della Mendola), Milano 1997. B. F. PIGHIN, Il nuovo sistema penale della Chiesa, MP, Venezia 2021.  C. PAPALE a cura di, Il Vademecum sui casi di abuso sessuale di minori commessi da chierici. Profili teorici e pratici, UUP, Città del Vaticano 2022.