L’ecclesiologia da Trento al Concilio Vaticano II

II Ciclo

Ecclesiologia

Ecclesiologico



Anno di corso: 1
Crediti: 3
Docenti

Obiettivo:

Vengono presentati i momenti storici, le definizioni dottrinali, i protagonisti e l’autocomprensione che la chiesa nel tempo ha avuto di sé stessa: la riforma cattolica, il Concilio di Trento, la controriforma, la rivoluzione francese, il rapporto dialettico della chiesa con la modernità, il Concilio Vaticano I, il rinnovamento ecclesiale e le sue contraddizioni, le diverse e plurali istanze teologiche precedenti al Vaticano II, il Concilio Vaticano II nella sua prospettiva ecclesiologica, il cammino ecclesiologico del post-Concilio Vaticano II, le sollecitazioni ecclesiologiche di papa Francesco.


Contenuti:

Il corso, presentando il carattere storico della chiesa, legge e interpreta il vissuto ecclesiale come rivelazione della sua natura misterica. Partendo dall’esperienza ecclesiale, si intende cogliere la visibilità del mistero ecclesiale che nella storia si è incarnata in variegate e plurali immagini di chiesa.


Metodo:

Il corso inizia dalle sollecitazioni ecclesiologiche di papa Francesco a ritroso arriva al Concilio di Trento. La partecipazione attiva dello studente orienta la valutazione finale del corso. In vista della valutazione finale, lo studente sviluppa in forma di elaborato una ricerca storica e teologica, concordando l’argomento con il docente. Nella sessione ordinaria degli esami l’elaborato viene discusso, esaminato e valutato come esame finale del corso.


Bibliografia:

Y. CONGAR, L’Église de Saint Augustin à l’époque moderne, Paris 1970. A. ANTÓN, El misterio de la Iglesia. Evolution historica de las ideas e cclesiologica, II: De la apologetica de la Iglesia-sociedad a la teologia de la Iglesia-misterio en el Vaticano II y en nel posconcilio, Madrid 1987; E. MALNATI, La Chiesa. Sviluppo storico dell’ecclesiologia, Milano 1998.