Metafisica

Il corso intende offrire gli strumenti razionali e sapienziali per poter porre le domande fondamentali per l’uomo. Partendo dal presupposto che l’uomo non coincide con il suo bisogno e la sua fisicità, la domanda filosofica si offre come pista di ricerca per ciò che è oltre e altro il fisico. Dall’ontologia alla domanda sull’essere e sull’origine dell’esistente, il corso attraverserà la riflessione platonica e aristotelica approdando all’esistenzialismo, e alla critica heideggeriana, mostrando la necessaria apertura dell’uomo alla trascendenza.

Programma:

Il senso e il permanere della domanda metafisica. Lo stupore in Platone e Aristotele. La riflessione ontologica: il linguaggio e il metodo. Il desiderio come accesso all’Origine. L’essere dell’uomo come apertura di eternità. Il paradosso dell’esistenza. Tempo ed eternità. Heidegger e la ricerca del fondamento. La domanda metafisica: la più vasta, la più profonda e la più originaria. La riflessione ontologica in Levinas. L’essere-in-relazione. Dall’altro essere, all’essere altro: l’alterità ontologica. Il pensare differente pone la domanda sul morire: essere-per-la morte o essere-per-l’eternità?

Metodo:
Gli argomenti saranno offerti attraverso la presentazione della questione, chiarendone termini e contesti, e l’approfondimento speculativo mostrando le implicazioni per la riflessione antropologica e teologica. La partecipazione attiva in classe permetterà, oltre all’esposizione frontale, il chiarimento diretto dei contenuti.

Avvertenze:
Bibliografia:

A.P. Viola, Desiderio e pensiero. Per una filosofia fondata sulla differenza, Trapani 2001; Aristotele, Metafisica; M. Heidegger, Introduzione alla metafisica, Milano 1990.