Sem: A 1700 anni da Nicea. L’esegesi scritturista nella controversia ariana

I Ciclo

Corso Istituzionale di Teologia

I ciclo



Anno di corso: 3
Crediti: 6
Docenti

Obiettivo:

Sarà presentata la controversia ariana, diffusasi ad Alessandria intorno al 320 ad opera del presbitero Ario, fondata su un’interpretazione fuorviante diversi passi biblici tra cui Pro 8,22-25; At 2,36; 1 Cor 15,28; Gv 1,1; 10,30; 14,28; Sal 109,3 e altri passi paralleli. Lo studio delle opere di alcuni autori (Eusebio di Cesarea, Marcello di Ancira, Atanasio di Alessandria, Basilio di Cesarea, Gregorio di Nazianzo, Eusebio di Vercelli, Ilario di Poitiers, Agostino d’Ippona, Lucifero di Cagliari), a partire dall’esegesi scritturistica, dimostrerà che il Figlio ha nel Padre l’archè ontologica, ma non l’archècronologica.


Contenuti:

Nel 2025 ricorrono 1700 anni dal Concilio di Nicea, primo evento ecumenico della storia della cristianità, da cui scaturì una professione di fede condivisa.

Il seminario intende inserirsi nel cammino di avvicinamento a questo anniversario proponendo agli alunni lo studio di alcune opere degli autori antichi che precedono e seguono immediatamente il primo Concilio ecumenico.


Metodo:

Il seminario sarà introdotto da lezioni frontali. Agli alunni sarà richiesto l’approfondimento di un tema e la stesura di un elaborato da concordare col docente.


Bibliografia:

M. Simonetti, La crisi ariana nel IV secolo, SEA 11, Roma 1975; Id., Studi sulla cristologia del II e III secolo, SEA 44, Roma 1993; Id., Studi di cristologia postnicena, SEA 98, Roma 2006; M. Simonetti (a cura di), Il Cristo. Testi teologici e spirituali in lingua greca dal IV al VII secolo, vol. II, Milano 1986; G. Maspero, Dio trino perché vivo. Lo Spirito di Dio e lo spirito dell’uomo nella patristica greca, Morcelliana, Brescia 2018.

Altri studi saranno indicati dal docente durante le lezioni.