Sem: Il Concilio di Nicea: l’interazione tra cristologia e dottrina trinitaria

Il seminario rifletterà sulla tensione tra l’affermazione dell’identità divina di Gesù e l’affermazione del monoteismo biblico. Verranno posti in luce gli aspetti più significativi della riflessione cristologica elaborata tra il I e il III secolo, facendo anche riferimento allo sviluppo della Logoschristologie e alle dottrine subordinazioniste e monarchiane, nelle loro diverse forme. Si esaminerà anche il ruolo dei simboli di fede nei primi secoli; si approfondirà quindi sia la questione dei due Dionigi (Dionigi di Alessandria e Dionigi di Roma) che l’eresia di Paolo di Samosata. Dopo avere presentato anche l’eresia di Ario e il dibattito conciliare di Nicea, analizzeremo il simbolo di fede. Si illustrerà, infine, il dibattito teologico post conciliare tra oriente e occidente.

Contenuti:

In occasione dell’avvicinarsi del mille settecentesimo anniversario del Concilio di Nicea (325), il seminario vuole approfondire la tematica dell’interazione tra cristologia e dottrina trinitaria, nei primi secoli del cristianesimo.

Metodo:

Il seminario sarà diviso in due parti: una prima parte introduttiva che presenterà alcune linee teologiche del Concilio di Nicea; una seconda parte, in cui sarà richiesto agli studenti l’approfondimento di uno dei temi presentati (o di un autore) e la stesura di un elaborato da concordare col docente.

Bibliografia:

B. Sesboüé – J. Wolinski, Storia dei dogmi. Il Dio della salvezza I-VIII secolo, Piemme, Casale Monferrato 1996; M. Simonetti, Studi di cristologia postnicena, Institutum Patristicum Augustinianim, Roma 2006; Id., Studi sulla cristologia del II e III secolo; R. Cantalamessa, La divinità di Gesù Cristo dal Nuovo Testamento al concilio di Nicea, in Id., Dal kerigma al dogma. Studi sulla cristologia dei Padri, Vita e Pensiero, Milano 2006, 53-78. Ulteriore bibliografia verrà fornita agli studenti durante le lezioni.