Sem: Il contributo delle donne per un nuovo umanesimo. Un modello per la destrutturazione della relazionalità di impronta economica

II Ciclo

Teologia Pastorale

Pastorale



Anno di corso: 1
Crediti: 3
Docenti

Obiettivo:

Indagine storica preliminare sulla tipicità formale e contenutistica nell’elaborazione antropologica da parte delle filosofe. Presentazione del pensiero sulla relazionalità elaborato da alcune tra le pensatrici che hanno inciso nel panorama storico-filosofico contemporaneo. Individuazione di tracce per una visione economica umanizzante. In particolare, nella seconda parte del corso, saranno prese in considerazione pagine tratte dagli scritti di: Edith Stein, Simone Weil, Maria Zambrano. A partire da una selezione antologica, sarà evidenziato l’apporto originale di ciascuna autrice, relativamente al tema del corso.


Contenuti:

Focalizzare il contributo alla ricerca antropologica da parte di alcune eminenti figure di donne, al fine di verificarne l’apporto per un possibile paradigma sociale alternativo al riduttivismo economicista.


Metodo:

Il corso sarà svolto attraverso lezioni frontali. La verifica finale avrà forma di colloquio orale.


Bibliografia:

C.CALTAGIRONE-C. MILITELLO (a cura di), L’identità di genere. Pensare la differenza tra scienza, filosofia e teologia, EDB, Bologna 2015. A.M. PEZZELLA, L’antropologia filosofica di Edith Stein. Indagine fenomenologica della persona umana, Città Nuova, Roma 2003. G. SISSA, L’errore di Aristotele. Donne potenti, donne possibili, dai Greci a noi, Carocci-Sfere, Roma 2023. W. TOMMASI, I filosofi e le donne, Tre Lune, Mantova 2004. S.WEIL, La condizione operaia, SE, Milano 2020. M. ZAMBRANO, L’agonia dell’Europa, Marsilio, Venezia 2009. Ulteriori testi verranno indicati durante il corso.