Sem: Nella divina liturgia, canti e musiche come perfetta armonia di tempi e di valori cultuali e culturali

II Ciclo

Teologia Pastorale

Pastorale



Anno di corso: 1
Crediti: 3
Docenti

Obiettivo:

La celebrazione liturgica è un inno all’amore e una esperienza di concordia. Canti e musiche nella celebrazione diventano linguaggio fondamentale dell’uomo che risponde a Dio che si comunica. Il corso vuole concentrarsi sul valore comunicativo del canto liturgico nella celebrazione liturgica, evento teandrico che armonizza in concordia divinità e umanità. Questa armonia tra Dio e l’uomo si manifesta in maniera sublime attraverso l’arte musicale: solo chi ama ex toto corde può veramente cantare il canto dell’agape.


Contenuti:

Il corso intende orientare alla consapevolezza che la liturgia è fondamentale regola di vita che lega tutti al mistero di Cristo. Liturgia, dunque, come laboratorio artistico di fraternità, in cui l’amore di Dio e l’implorazione della sua misericordia si dicono con i linguaggi della bellezza, della verità e della bontà.


Metodo:

Oltre alle lezioni frontali sono previsti confronti diretti con sperimentazioni liturgico-musicali. Si richiede un esame in forma di colloquio.


Bibliografia:

Concilio Vaticano II, Costituzione Sacrosanctum Concilium; G. Liberto, Parola fatta canto, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2010; C. Valenziano, L’anello della sposa, CLV, Roma 2005.