Teologia fondamentale

I Ciclo

Corso Istituzionale di Teologia

I ciclo



Anno di corso: 1
Crediti: 6
Docenti

Obiettivo:

Il corso sviluppa e propone: la Rivelazione e la sua trasmissione, la credibilità del cristianesimo, il fondamento della fedespecificatamente cristiana.

Dopo una introduzione che recepisce l’orizzonte dell’ermeneutica evangelica, proposti nella Veritatis gaudium di Francesco, in dialogo con la scienza e la tecnica e il fenomeno del pluralismo religioso, il corso nella prima parte approfondisce una teologia della e dalla Rivelazione. La seconda parte entra nella questione della credibilità dell’evento cristiano, attraverso quattro criteri teologici: la bellezza, la storicità, l’esperienza, l’universalità. La terza parte approfondisce il tema della fede, attraverso tre relazioni costitutive l’atto di fede: fede e ragione, fede e fiducia, fede e grazia.


Contenuti:

Il corso intende raggiungere tre obiettivi: la recezione creativa e critica della proposta di Veritatis gaudium per il fare teologia e della magna charta conciliare che è la Costituzione della Dei Verbum; il porsi della coscienza credente oltre i paradigmi teologici e filosofici della modernità; mostrare il processo pneumatico e teologale dell’atto di fede.


Metodo:

Le lezioni avranno un’esposizione frontale, favorendo il coinvolgimento critico degli studenti. Si presenteranno alcune pagine di teologi contemporanei, lasciate poi come studio personale. Ogni studente sceglierà, con la guida del docente, un breve saggio da studiare personalmente e da presentare poi come restituzione agli esami.


Bibliografia:

C. Dotolo, La rivelazione. Parola evento mistero, Paoline, Milano 2002; C. Greco, Rivelazione di Dio e ragioni della fede. Un percorso di teologia fondamentale, San Paolo, Cinisello Balsamo (MI) 2012; B. Maggioni – E. Prato, Il Dio capovolto. la novità cristiana: percorso di teologia fondamentale, Cittadella editrice, Assisi 2014; P. Sequeri, Il Dio affidabile. saggio di teologia fondamentale, Glossa, Milano 2008.