Patristica 3
Corso Istituzionale di Teologia
Anno di corso: 3
Crediti: 3
Docenti
Il corso si prefigge che gli studenti raggiungano una conoscenza adeguata della letteratura e della teologia patristica d’Occidente dei secoli IV-VI. Il livello di tale conoscenza dovrà esser sufficiente ad affrontare la lettura e la comprensione di articoli e studi monografici patristici oppure a formulare un elaborato di teologia.
Programma:
Il corso tratterà innanzi tutto degli aspetti storici, letterari e teologici introduttivi alla teologia patristica latina. Quindi si procederà con lo studio dei singoli teologi. Si tratteranno: l’arianesimo in occidente: rappresentanti e avversari. Il donatismo e i suoi protagonisti. Scisma luciferiano. Ambrogio e l’Ambrosiaster. Priscillianesimo. Le traduzioni e i traduttori: Girolamo e Rufino d’Aquileia. Agostino d’Ippona. Pelagio e pelagianesimo. Poeti latini. Leone Magno. Il monachesimo occidentale: le Gallie. Brevi accenni a Gregorio Magno.
Metodo:
L’insegnamento si svolgerà con lezioni frontali, con lezioni con uso di PowerPoint, con lezioni con ausilio di strumenti audiovisivi. Si accompagneranno gli studenti nella lettura dei testi dei Padri. Si richiederà l’approfondimento personale di un testo patristico.
Avvertenze:
Bibliografia:
Testi di studio: Patrologia, a cura di A. Di Berardino, Casale Monferrato 1978. Per alcuni temi si consiglia: C. MORESCHINI – E. NORELLI, Storia della letteratura cristiana antica greca e latina, Brescia 2002, vol. II, t. 1-2. La bibliografia per i singoli Padri e per altre tematiche loro afferenti sarà fornita nel corso delle lezioni.